Rifondazione Comunista – Federazione di Vicenza esprime la propria piena, incondizionata solidarietà alle ragazze e ai ragazzi dell’Acampada che, con coraggio, determinazione e lucidità politica, hanno installato le tende nel cuore della città, proprio sotto le finestre del Palazzo Comunale.
Un gesto forte, necessario, che riafferma la volontà di non lasciare cadere nel silenzio la tragedia del popolo palestinese e, allo stesso tempo, richiama l’amministrazione comunale di Vicenza al dovere politico e morale di dare piena e concreta attuazione alla mozione approvata dal Consiglio Comunale il 30 settembre 2025, con cui si impegna a interrompere ogni rapporto con lo Stato di Israele, oggi responsabile – davanti al mondo – di un genocidio.
Le reazioni scomposte e livorose di Fratelli d’Italia e delle destre cittadine dimostrano, ancora una volta, da che parte scelgono di stare: ieri con i fascisti alleati dei nazisti, oggi con il governo sionista israeliano, complice del genocidio del popolo palestinese.
Le loro parole — “sgomberi”, “decoro”, “tasse sul suolo pubblico” — sono solo il linguaggio sterile di chi non ha nulla da dire di fronte a un genocidio. Questa destra, arrogante e ignorante, è il simbolo di un vuoto pneumatico politico e morale. Non ha idee, non ha visione, non ha compassione: ha solo paura.
Paura di una generazione che si organizza, che ragiona, che si ribella.
Paura di un movimento giovane, consapevole, internazionale, che sta svelando il doppio standard dell’Occidente, l’ipocrisia di chi parla di diritti umani mentre finanzia guerre, l’imperialismo che taglia lo Stato sociale per ingrassare l’industria bellica.
Mentre la destra si affanna a difendere il privilegio e la menzogna, le tende dell’Acampada rappresentano la verità che cresce dal basso, la solidarietà che diventa politica, la giustizia che si fa popolo. Le compagne e i compagni dell’Acampada non stanno “occupando” nulla: stanno restituendo dignità alla parola umanità.
Rifondazione Comunista sarà sempre al fianco di chi lotta contro l’ingiustizia, dentro e fuori i confini.
Alle attiviste e agli attivisti esprimiamo l’augurio che abbiano la forza e l’energia per rendere itinerante l’Acampada verso tutti i quartieri della città. Siete dalla parte giusta della storia.
La segreteria provinciale
Rifondazione Comunista – Federazione di Vicenza