FLASH MOB contro la macelleria sociale di Zaia

Il Consiglio Regionale ha da pochi giorni approvato, all’unanimità, una prima modifica alla legge regionale 39/17 sull’edilizia popolare del Veneto, introducendo nuovi criteri per le case di Edilizia Residenziale Pubblica.

Il valore ISEE-ERP, per poter vivere in una casa popolare precedentemente fissato a 20mila euro, è alzato a 35mila euro per gli attuali assegnatari e a 26mila euro per i nuovi inquilini. Gli inquilini anziani con più di 65 anni o con handicap o comunque con patologie invalidanti non saranno sfrattabili dalla loro casa popolare nemmeno se superano tale limite.

Per i Comitati degli Inquilini è una grande vittoria contro l’ingiusta, iniqua, infame e sbagliata legge 39/2017 e tutti i relativi regolamenti attuativi. E’ un risultato ottenuto solo grazie alle mobilitazioni di questi mesi delle inquiline ed inquilini delle case popolari che hanno fatto sentire la loro voce con manifestazioni, presìdi, assemblee, petizioni, conferenze stampa, volantinaggi … a Vicenza come in tutto il Veneto.

Zaia, che pomposamente strepitava su tutti i media locali di aver ideato il sistema per scovare i furbetti delle case popolari, come un pugile suonato, ha dovuto far marcia indietro e rivedere le sue posizioni.

E i numeri in provincia di Vicenza sono qui a testimoniarlo: a luglio 2019 erano state inviate 450 lettere di sfratto dai gestori di case ERP agli inquilini, ebbene, con le nuove norme, oggi solo 5 sfratti verranno riconfermati in tutta la provincia di Vicenza.

Purtroppo però restano gli aumenti assurdi del canone, anche del 300%, tanto che gli affitti sono adesso equiparabili con quelli del libero mercato. La battaglia dunque continua, vogliamo il ricalcolo dell’affitto e quindi la definitiva abrogazione della legge 39/17 per adesso solo parzialmente modificata dalla volontà popolare.

Occhi puntati dunque sulla commissione regionale che si riunisce a Venezia giovedì 5 dicembre per proporre alla Giunta Regionale un parere per la modifica del regolamento 4/2018 sul calcolo degli affitti delle case popolari.

Il governo leghista a Venezia deve sentire la pressione delle inquiline e degli inquilini che pretendono di essere ascoltati. Zaia è avvisato gli inquilini non torneranno nelle loro case popolari fino a quando i canoni non torneranno sostenibili.

Lunedì 9 dicembre 2019 alle ore 15.30 si svolgerà UN FLASH MOB CON VOLANTINAGGIO a Ponte degli Angeli in concomitanza con altre iniziative in tutte le province del Veneto promosse dal Coordinamento Regionale degli Inquilini delle Case Popolari