IL SISTEMA ECONOMICO DEVE CAMBIARE NON IL CLIMA!

RIFONDAZIONE COMUNISTA SOSTIENE LE INIZIATIVE DEGLI STUDENTI CONTRO I CAMBIAMENTI CLIMATICI Secondo l’IPCC, International Panel on Climate Change, abbiamo una decina di anni per imporre ai nostri governi, nazionali e locali, una agenda energetica, produttiva, economica, che sia sostenibile per l’ambiente in cui viviamo. L’emissione di origine antropica senza sosta

8 MARZO SCIOPERO DELLE DONNE, NOI DONNE CONTRO IL NUOVO MEDIO EVO

Noi donne e uomini, compagne e compagni di Rifondazione Comunista parteciperemmo allo Sciopero delle donne dell’8 marzo e alle iniziative promosse a Vicenza, non per una questione folcloristica, ma per il pericoloso attacco alle donne, di questo governo giallo-nero e dei suoi ministri in primis Pillon. Stanno mettendo a rischio

#MAI CON SALVINI

Sabato 9 febbraio al Mercato Nuovo volantinaggio dinamico e presidio in concomitanza con la presenza del Ministro dell’Interno Matteo Salvini in città. #MAICONSALVINI Rifondazione Comunista e altre realtà politiche saranno presenti per esprimere tutta la solidarietà ai migranti che disperatamente cercano di raggiungere l’Europa #APRIAMOIPORTI. Altresì esprimiamo totale contrarietà alla presenza

DISOBBEDIENZA AL DECRETO SALVINI E GARANTIRE LA RESIDENZA ANAGRAFICA AI MIGRANTI

L’anno che si è aperto sta già portando drammatici cambiamenti democratici e sociali in linea con il drammatico degrado segnato dalle politiche del neoliberismo e dell’austerità. Il governo in carica, prepotente verso i deboli, ma acquiescente di fronte ai prepotenti, ha accettato anch’esso i diktat dell’Unione Europea adottando una manovra

Un medico non rimpiazzato è un pezzo di sicurezza che se ne va!

Stando ai dati delle organizzazioni di categoria dei medici e del personale sanitario in Italia nei prossimi 5 anni verranno a mancare 45.000 medici per via dei pensionamenti, sia i medici di famiglia sia i medici del Servizio sanitario nazionale. Fra 10 anni ne mancheranno addirittura 80 mila, ma ci

L’immigrazione NON è un crimine

Noi eravamo un popolo migrante; quanti Veneti, Friulani, Lombardi, Piemontesi sono partiti per altre terre, senza che ci fosse un conflitto nelle loro terre, o un’emergenza politica ma solo per fame, per bisogno di sopravvivere? Tanti!! Così tanti da costruire nuovi paesi a cui veniva dato il nome dei luoghi