Ci ha lasciato il compagno Arnaldo Cestaro, fece condannare Italia per scuola Diaz

È morto il nostro compagno Arnaldo Cestaro, militante di Rifondazione Comunista a cui tutta l’Italia antifascista dovrebbe dire grazie. Arnaldo fu uno dei tanti compagni di Rifondazione che partecipò alle giornate del luglio 2001 quando in centinaia di migliaia contestammo il G8 e le politiche neoliberiste che producono la catastrofe

Vannacci torna nel Medioevo

Oggi abbiamo partecipato alla bellissima e riuscitissima manifestazione della Vicenza democratica, antifascista e antirazzista contraria alla presenza del generale Roberto Vannacci, ospitato al Teatro Astra di proprietà del Comune di Vicenza. Male ha fatto il comune di Vicenza a concedere una sala comunale ad un personaggio le cui idee sono

Le sale comunali negate sulla questione Foibe e sulla questione Donbass

Una sala comunale non si nega a nessuno purché non siano comunisti o fantomatici putiniani. Evviva la libertà di pensiero. Ma se anche fossero comunisti o filoputiniani è giusto negare loro la sala comunale? Comprimere, con un tratto di penna, a norma di un regolamento comunale sconclusionato, la libertà di

L’archiviazione delle indagini sui danni da Pfas ai lavoratori è indecente

L’archiviazione delle indagini sui danni da Pfas a lavoratori e lavoratrici è un regalo alle multinazionali. Ieri 19 ottobre, il tribunale di Vicenza ha disposto l’archiviazione dell’indagine preliminare sulla concentrazione di Pfas nel sangue di lavoratori e lavoratrici della ex Miteni. Un gesto di grave mancanza di considerazione verso chi,

I RICCHI NON VANNO IN AUTOBUS

Il costo degli abbonamenti e dei biglietti del trasporto pubblico locale aumentano rispettivamente del 20% e del 30%, questo è l’annuncio dato da SVT, motivo primario contenimento dei costi aziendali. Questa decisione scellerata di SVT (di proprietà per il 67% della provincia di Vicenza e per il 33% del Comune

Comunicato stampa, de La Comune

Annarita Simone ringrazia le 380 cittadine e cittadini che hanno scelto di sostenere la lista LA COMUNE, che hanno scelto di non credere al messaggio del voto utile strombazzato per due mesi dalle campane mediatiche danarose dei due candidati maggiori che si apprestano ora ad andare al ballottaggio. Annarita Simone