P.R.C. Federazione Prov. di Vicenza
Rifondazione Comunista, via Alberto Mario, Vicenza
FESTIVAL DELL’AMICIZIA ITALIA-USA: LA PROPAGANDA DELL’OCCUPANTE, L’INSIPIENZA DEL SINDACO, IL SILENZIO COMPLICE DEL PD Rifondazione Comunista – Federazione di Vicenza condanna con forza la scelta improvvida e vergognosa del sindaco Giacomo Possamai, che ha deciso di sostenere e avallare la cosiddetta “festa dell’amicizia Italia-USA”, andata in scena a settembre a
SOLIDARIETÀ RESISTENTE ALL’OCCUPAZIONE DELL’EX ISTITUTO BARONIO: CONTRO IL GENOCIDIO, CONTRO IL MILITARISMO, CONTRO LA FOLLIA DELLA GUERRA Rifondazione Comunista – Federazione di Vicenza esprime completa e incondizionata solidarietà militante agli attivisti e alle attiviste del Centro sociale Bocciodromo, di Intifada Studentesca e a tutti i collettivi giovanili e studenteschi che
COMUNICATO STAMPA Solidarietà agli attivisti aggrediti in Fiera: fermare l’odio fomentato dalla propaganda guerrafondaia e sionista. Rifondazione Comunista esprime totale e incondizionata solidarietà agli attivisti e alle attiviste che dal 5 al 9 settembre presidiano in maniera statica e silenziosa la Fiera di Vicenza. Una protesta pacifica, nonviolenta, rafforzata dal digiuno collettivo,
CONTRO LA PROPAGANDA MILITARE, CONTRO I SERVI DI WASHINGTON: VICENZA NON È UNA COLONIA! Rifondazione Comunista – Federazione di Vicenza denuncia con rabbia e indignazione la scelta scellerata del sindaco Giacomo Possamai e della sua giunta di centrosinistra di patrocinare e promuovere il cosiddetto Festival dell’Amicizia Italia-USA, previsto dal 12
COMUNICATO STAMPA RIFONDAZIONE COMUNISTA VICENZA: IL CPN APPROVA ALL’UNANIMITÀ UN ODG CONTRO LA “FESTA DELL’AMICIZIA” USA A VICENZA Il Comitato Politico Nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, nella sua ultima seduta del 6 luglio, ha approvato all’unanimità un ordine del giorno promosso dalla Federazione di Vicenza, che condanna con fermezza
“Denunciati perché chiedono pace e giustizia per Gaza e difendono l’ambiente contro le speculazioni: piena solidarietà agli attivisti colpiti dalla repressione” Apprendiamo con sconcerto e indignazione la notizia delle denunce a carico di una decina di attivisti vicentini, colpevoli – secondo la Digos – di aver preso parte a due