Stop ai diamanti insanguinati di Israele

Dal 6 al 10 settembre a Vicenza si svolge la fiera del gioiello, una delle massime vetrine del settore orafo mondiale che vede la presenza di espositori da tutto il mondo. Fra gli espositori sono presenti anche aziende israeliane che operano soprattutto nell’ambito della lavorazione dei damianti. La piazza di

Stop alla nuova linea dell’inceneritore di Schio

Ieri pomeriggio, davanti alla sede di Ava (Alto Vicentino Ambiente… o Affari?) si è tenuta una conferenza stampa, trasformatasi in sit-it per denunciare il nuovo piano industriale che il CdA di Ava ha presentato ai 31 comuni che costituiscono la proprietà dell’inceneritore (non lo chiamiamo termovalorizzatore perché le parole hanno

Rifondazione Comunista sostiene le sacrosante proteste per la difesa del bosco LaneRossi

COMUNICATO STAMPA RIFONDAZIONE COMUNISTA Rifondazione Comunista sostiene convintamente le sacrosante proteste per la difesa del bosco LaneRossi, Rifondazione sarà sempre a fianco di questi giovani cittadini nella lotta per la difesa del bosco Lanerossi e di tutte quelle aree verdi che rischiano di scomparire a causa del disastroso progetto TAV.

Ci ha lasciato il compagno Arnaldo Cestaro, fece condannare Italia per scuola Diaz

È morto il nostro compagno Arnaldo Cestaro, militante di Rifondazione Comunista a cui tutta l’Italia antifascista dovrebbe dire grazie. Arnaldo fu uno dei tanti compagni di Rifondazione che partecipò alle giornate del luglio 2001 quando in centinaia di migliaia contestammo il G8 e le politiche neoliberiste che producono la catastrofe

Vannacci torna nel Medioevo

Oggi abbiamo partecipato alla bellissima e riuscitissima manifestazione della Vicenza democratica, antifascista e antirazzista contraria alla presenza del generale Roberto Vannacci, ospitato al Teatro Astra di proprietà del Comune di Vicenza. Male ha fatto il comune di Vicenza a concedere una sala comunale ad un personaggio le cui idee sono

Le sale comunali negate sulla questione Foibe e sulla questione Donbass

Una sala comunale non si nega a nessuno purché non siano comunisti o fantomatici putiniani. Evviva la libertà di pensiero. Ma se anche fossero comunisti o filoputiniani è giusto negare loro la sala comunale? Comprimere, con un tratto di penna, a norma di un regolamento comunale sconclusionato, la libertà di