Unione Popolare sarà presente alle prossime elezioni

Care compagne, cari compagni, care amiche, cari amici, ce l’abbiamo fatta! Abbiamo raccolto tutte le firme necessarie, anzi di più per la presentazione di UNIONE POPOLARE alla prossima competizione elettorale del 25 settembre.  La partecipazione in queste settimane di Ferragosto è stata ampia, costante e sostenuta. Molte le firme di

25 aprile ogni giorno

OGNI 25 APRILE E’ IL GIORNO DELLA RESISTENZA IN PIAZZA DEI SIGNORI ORE 10 CON RIFONDAZIONE SEMPRE OGNI GIORNO E’ UN 25 APRILE – ORA E SEMPRE RESISTENZA Da troppe settimane ormai è in corso una guerra che vede il nostro paese, purtroppo, coinvolto, per non dire cobelligerante, vista la decisione

E’ mancato il prof. Enrico Delle Femmine

E’ mancato ieri, lunedì 28 marzo, il prof. Enrico Delle Femmine, un compagno iscritto al circolo di Rifondazione Comunista di Vicenza Gramsci-Giuliani. Era un fine intellettuale di sinistra come ce lo immaginiamo: laureato in filosofia, studi su Marx, continue riflessioni sull’equità e la giustizia sociale, sulla necessità di studiare e

Comunicato stampa sulla manifestazione per la pace di Vicenza

Rifondazione Comunista Federazione di Vicenza esprime completa solidarietà a Cinzia Bottene, dirigente dell’ANPI vicentina, fatta oggetto in questi giorni di pesanti e violenti attacchi riportati sui media locali con il solo intento di denigrare e umiliare una donna, la sua storia personale, le sue sacrosante battaglie contro la guerra e

NO ALLA GUERRA. PACE SUBITO!

Rifondazione Comunista di Vicenza sarà presente sabato 26 febbraio in Piazza Matteotti alla mobilitazione contro la guerra organizzata da moltissime associazione e organizzazioni politiche e sindacali. Rifondazione Comunista condanna l’inaccettabile intervento militare russo e invita alla mobilitazione per la cessazione immediata del conflitto in Ucraina e la ricerca di una

Contro il bavaglio alla democrazia

Il sindaco Rucco si toglie la finta maschera democratica e veste finalmente quella più consona del centurione con la camicia nera impedendo ad un folto gruppo di organizzazioni politiche e sindacali di svolgere una conferenza pubblica “Sulle complesse vicende del fronte orientale” in una sala comunale precedentemente concessa con la